Ci sono luoghi speciali nella mia città, come ad esempio la farmacia di S.M.Novella,fondata dai frati domenicani dell’attigua chiesa di S.M. Novella nel 1221 per realizzare pomate, balsami e disinfettanti per l’infermeria del loro convento. I frati usavano le erbe che coltivavano nel loro orto e ancora oggi i metodi per realizzare profumi, tinture e tisane si rifanno alle antiche ricette; ma oggi le erbe, rigidamente biologiche,  vengono coltivate vicino alla villa medicea della Petraia, nella periferia di Firenze.

Nel 1600 la farmacia venne aperta al pubblico e nel 18° secolo era già famosa in Russia, nelle Indie e in Cina.

L’alchermes è stato inventato qui, dai frati domenicani, e non ci potrebbe essere la zuppa inglese senza l’Alchermes!

All’interno della farmacia si trova anche la Sagrestia, una piccola stanza che in passato era la “stanza delle acque”, dove si teneva l’acqua distillata da usare per realizzare alcuni prodotti farmaceutici.

La Sagrestia è affrescata da un ciclo di affreschi della fine del trecento con storie della Passione di Cristo di Mariotto di Nardo.

Ancora oggi la regina d’Inghilterra sceglie la più antica farmacia del mondo: quella di S.Maria Novella per i suoi profumi!!